Trasformare l’hard disk di un laptop in un hard disk USB

Hard Disk di un computer portatile convertito in un Hard Disk USB

Con l’avvento e l’uso diffuso della tecnologia di archiviazione SSD, i tradizionali dischi rigidi, comprese le unità da 2,5 pollici utilizzate nei laptop, non sono più la prima scelta per l’archiviazione fissa nei computer prodotti oggi.

Ed è che le unità a stato solido offrono una serie di vantaggi rispetto ai tradizionali dischi rigidi costituiti da componenti elettronici e meccanici. Il suo sistema di archiviazione delle informazioni si basa esclusivamente su componenti elettronici rappresentati da chip di memoria Flash interconnessi.

Questo aiuta a ridurre notevolmente i tempi di elaborazione delle informazioni da parte del processore e quindi a migliorare le prestazioni del sistema in generale. Il fatto di rinunciare alle parti meccaniche significa anche un minor consumo di energia, che si traduce in una maggiore durata della batteria, nel caso di un laptop.

Per lo stesso motivo, nei laptop più vecchi, anche un HDD non è la prima scelta per un aggiornamento hardware, poiché il costo sempre più basso di un SSD e la capacità sempre crescente hanno fatto sì che gli utenti decidessero su questa classe di dispositivi.

Ma cosa fare con un vecchio disco rigido per laptop che fa ancora il suo lavoro?

L’unica vera possibilità (oltre a lasciarlo abbandonato su qualche scaffale) è riciclarlo per archiviare i dati. Ma dato che è molto complicato utilizzarlo come disco secondario dello stesso laptop (a causa dei limiti di spazio del suo involucro) ed è impraticabile metterlo come disco slave di un computer desktop a causa della sua incompatibilità con l’interno connessioni, non resta che adattarlo al suo funzionamento come unità USB esterna.

l’hardware necessario

A tale scopo, ci sono armadi adattatori che sono molto facili da trovare nei negozi di prodotti informatici o nei negozi online come Facebook Marketplace.

Devi solo essere sicuro che la connessione che utilizzi sia quella giusta per il tipo di disco rigido da riciclare (solitamente la connessione SATA, anche se è anche possibile che il disco rigido da riciclare sia un disco con interfaccia IDE, prima di SATA). Un altro dettaglio da tenere in considerazione è che è compatibile con gli ingressi USB che esistono su qualsiasi computer, televisore o lettore di streaming.

L’assemblaggio

Per il suo assemblaggio si tratta solo di avere un po’ di buon senso, dato che di solito c’è un’unica modalità di connessione tra l’HDD e il coperchio della custodia dell’adattatore.

Di solito è sufficiente esercitare una leggera pressione tra le due connessioni e quindi fissare l’armadio con le sue piccole viti di sicurezza. Inoltre, è molto probabile che questi armadi o involucri metallici abbiano un manuale utente che facilita il processo.

La configurazione

Inoltre, il riconoscimento del nuovo hard disk esterno da parte del computer è immediato. Una volta fatto, può essere formattato in base al file system del dispositivo in cui verrà utilizzato e partizionato a scelta dell’utente.

Il suo comportamento sarà lo stesso di qualsiasi unità flash USB o scheda di memoria. In altre parole, può essere utilizzato come supporto di archiviazione portatile o per trasportare sistemi operativi in ​​grado di eseguire l’avvio da unità USB. Ad esempio, Linux, Chrome OS, Raspbian, tra molti altri.

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