Un componente che di solito non manca nei sistemi audio convenzionali è l’equalizzatore. La sua funzione non è altro che quella di migliorare la riproduzione musicale controllando le frequenze dello spettro sonoro in funzione delle particolari condizioni dell’ambiente di ascolto.
Ecco perché è anche una scelta popolare nei lettori digitali portatili e negli smartphone, data la sua capacità di connettersi, cablata o wireless, a altoparlanti esterni separati.
Tuttavia, il suo campo d’azione è stato esteso negli ultimi anni alle applicazioni di streaming musicale e con buone ragioni. Pertanto, nell’applicazione Spotify per iOS e Android è possibile trovare un equalizzatore grafico con il quale è possibile compensare la risposta in frequenza del suono delle tue canzoni preferite a seconda del tipo di altoparlante o cuffia che utilizzi.
L’equalizzatore di Spotify è diviso in sei bande di frequenza e la sua modalità di funzionamento è molto semplice: puoi gestirlo manualmente o ricorrere ai suoi più di dieci preset che includono un potenziatore di bassi, un potenziatore di alti, un’impostazione per altoparlanti piccoli, nonché impostazioni per la musica rock e jazz, tra gli altri generi.
Come attivare l’equalizzatore Spotify sul telefono?
Apri Spotify e vai alla schermata principale. Successivamente, premi l’icona Impostazioni, la cui forma è un ingranaggio.
Toccare Riproduzione e quindi toccare Equalizzatore.
Attiva l’opzione Equalizzatore e modifica il suono di Spotify in base alle tue preferenze.